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Archivio per la categoria ‘Be kind rewind’

>BE KIND REWIND…news from Gondry’s World!

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Atteso e inaspettato ritorno dietro la macchina da presa (e per un lungometraggio) dell’ “eterno dodicenne” Michel Gondry. Dopo averlo visto di nuovo (e finalmente) insieme ad una delle sue muse e compagne di giochi: Bjork nel videoclip della chiacchierata Declare Indepedance  Il Director francese torna al cinema (per ora solo in America) con “Be Kind Rewind“. Nella pellicola, il Gondryano  Jerry (Jack Black), vive in un mondo troppo piccolo per i suoi grandi sogni quando accidentalmente smagnetizza le videocassette nel videonoleggio dove lavora il suo migliore amico Mike (Mos Def). Per soddisfare la clientela risentita i due iniziano a ri-filmare loro stessi (con loro stessi) i film che decidono di affittare.

Dopo l’intimo “l’are del sogno” (prodotto in Francia) Gondry torna alle grandi produzioni Hollywoodiane (New Line Cinema) con la personalità di sempre (almeno a giudicare dal Trailer) avvalendosi della comica bravura di Jack Black. (oltre che di Mia Farrow, Sigourney Weaver and more…)
 Il videonoleggio di Mike soffre la reale condizione del mercato del’Home Video sempre più in difficoltà (e del VHS, simbolo-icona del mondo Blockbuster dagli anni ’80) e Gondry lancia lo “Sweding” (Svedesizzazione dei film, remake fatti in casa), pratica a cui incoraggia tutti i filmakers. Riscoprire la genuinità delle cose è da sempre tra i primi punti d’interesse di Gondry e “Be Kind Rewind” sembra proprio invitare a questo. E Se Tarantino fa scuola dilettandosi a giocare/citare il Trash movie low cost non possiamo che aspettarci di tutto da Gondry alle prese con Robocop, 2001 Odissea nello spazio,Colpo grosso al drago rosso…
Vi consigliamo caldamente un tuffo nel sito ufficiale del film (come sempre geniale) che inscena una distruzione di internet e in seguito vi porta in una rete tutta ricostruita (partendo dalla famosa home page di Google) in cui potrete avere maggiori info riguardo al film, scaricare materiale vario e soprattutto saperne di più riguardo alla pratica dello “swedish” (cliccate sul titolo del post per il link diretto al sito)