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Archivio per la categoria ‘foto’

PRINTSTAGRAM

Instagram ormai è una mania: fai una foto e la condividi sui social networks, ma se invece volessimo dare ai nostri scatti una vita più duratura? 
Instagram is a mania: take a picture e share it on social networks, but if we wanted to outlast our shots? 

E’ semplice, basta connettersi con il proprio account a Printstagram e potremo stampare tutte le nostre foto in un libretto con pagine cartonate ricoperte di un film protettivo. Le immagini vengono stampate all’incirca come le vediamo sui nostri iPhone, (9×6 cm). 12 dollari più spese di spedizioni per la vostra prima raccolta. 
Well, it’s simple, just connect your account to Printstagram and we can print all our photos in a booklet with paperboard pages covered with a protective glossy film. The images are printed more or less as we see them on our iPhones, (3.5×2.4 inches). 12 $ plus shipping for your first collection.

SCATTA E STAMPA CON PRINTBRUSH 4X6

Prima di cominciare a scrivere ho verificato la mia fonte e ho cercato conferme, perchè giuro che mi sembrava uno scherzo. Chiarito questo, vi dico che io questa Printbrush la voglio!!!
Before to start writing, I checked my source and looked for confirmations, beacause I swear that I thought it was a joke. Said that, I tell you I want this Printbrush!!!

Praticamente Printbush 4×6 è una fotocamera ma anche una stampante, tutto insieme. E’ una fotocamera con una risoluzione di 5 mega pixels, ma anche una mini stampante ad altissima sensibilità che consente di stampare direttamente (e sottolineo direttamente!!) su quasi ogni superficie. Praticamente fate una foto e poi potete stamparla praticamente subito  in formato 4×6 semplicemente passando e ripasando su un foglio o dove volete la vostra Printbrush: è più semplice farlo che spiegarlo.

Printbrush è stata pensata e disegnata dal designer svedese Alex Breton per Printdreams, che conta di commercializzarla per la fine del 2011 o nei primi mesi del 2012. Il costo dovrebbe aggirarsi, secondo indiscrezioni, intorno ai 150 dollari. Non ci resta che attendere e cominciare a risparmiare.
Basically Printbrush 4×6 is a digital camera but also a printer, at the same time. It’s a camera with a resolution of 5 mega pixels, but also a highly sensitive mini printer that is able to print  directly (and I remark directly!) on almost any surface. In a few words, you take a picture then you can print almost immediately in 4×6 just sweeping and sweeping again your Printbrush on a sheet of paper or where you want. It’s easier to do than to explain.
Printbrush was conceived and designed by swedish designer Alex Breton for Printdreams, which intends to market it by the end of 2011 or early 2012. The cost should be something, according the rumours, around 150 $. We just have to wait and start saving.

ROYAL WEDDING (LEGO STYLE)

Il matrimonio del Principino Williams è uno di quegli eventi che piace a tutti. 
The Prince William’s wedding is one of those events that everyone loves.

Alle donne piace il matrimonio del principe azzurro, agli uomini piace guardare la sposa, ai gay entrambi. Il matrimonio di William con la bella Kate è sicuramente l’evento dell’anno, una cosa che a Londra ricorderanno per un pezzo e inevitabile sarà il confronto con il matrimonio di favola di Lady Diana. 

Insomma già a Londra potete trovare ogni sorta di merchandise: piatti, francobolli, tazze, stampe, grembiuli con le facce sorridenti dei futuri sposi. Che ansia!
Ma c’è un posto dove il matrimonio di William e Kate si è già consumato. Ecco le foto in anteprima. A Legoland in Danimarca hanno anticipato tutti e mattoncino su mattoncino potete già vedere gli sposi, addirittura affacciati da Buckingham Palace.
Women love the Prince Charming’s wedding, me love to watch the bride, gays love both. Seriously, the royal wedding of Williams with the lovely Kate is definitely the happening of the year, something that in London will be remember for long time and there will be inevitable comparisons with the fairytale wedding of his mother Diana.
In short, in London you can already find all sorts of merchandise: plates, stamps, mugs, posters, aprons (and whatever else) with the smiling faces of the royal couple. They get me upset!!
But there is a place where the wedding of William and KAte has already been consumed.  Here is the photo review. At Legoland in Denmark they have anticipated all, brick over brick, and you can already see the royal couple, even looking out from Buckingham Palace.

>A DAY IN THE LIFE OF THE BEATLES

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Cosa succede a mettere insieme 4 ragazzi che rispondono ai nomi di John, Paul, George e Ringo con un signor fotografo come Don McCullin? Semplice, una giornata a zonzo per Londra e 15 rullini di foto.

Immaginate l’estate del 1968, i 4 ragazzi di cui sopra lavorano nei mitici studi di Abbey Road a quello che diventerà il White Album, sono tornati dall’India, e cercano di replicare il successo di Sgt. Peppers anche se le prime divisioni cominciano a emergere tra loro. Dicevamo l’estate del 68: è una domenica come tante e i 4 ragazzi hanno appuntamento con un fotografo nella sede del Sunday Times per scattare alcune foto per un servizio per Life… ma qualcosa non andò come previsto.

Don McCullin è un fotografo di guerra, è appena tornato dal Vietnam ed è famoso per i suoi reportage dalle zone calde del mondo, molto meno per le foto patinate da rivista. Nonostante questo fu amore a prima vista. Finito il lavoro Don, Paul, John, George e Ringo passarono tutta la domenica insieme in giro per Londra, in quartieri sperduti, sul Tamigi per finire a casa di Paul a St. John’s Wood. Sono foto spensierate anche se si avverte le tensione che l’autunno di quell’anno avrebbe portato nella band e nel mondo. Sono circa 15 rullini di foto a colori e in bianco e nero, alcune mai pubblicate fino ad ora. Una delle più famose (e in un certo senso prodromica) è quella in cui John finge di essere morto. 
A Day in the Life of the Beatles è edito da Rizzoli: sono 160 pagine zeppe di foto e accompagnate da un’introduzione di Paul McCartney. Un must have a 24.50 euro.

>WINDOW PROJECT 2010

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“Watch outside your window. Bring your camera, your mobile, your laptop and take a picture!” Questa è la regola numero 1, vediamo il resto.

Window project 2010 è un progetto molto carino che mira a coinvolgere persone di ogni angolo del mondo. Come avrete già capito per partecipare non serve essere fotografi professionisti, non sono servono mega obiettivi ne è necessario essere maghi di photoshop. Basta fare una bella foto, infatti come spiegano i coordinatori, ogni giorno non sarà scelta la foto più bella ma quella più significativa.
Il blog viene aggiornato ogni giorno con una nuova foto, accompagnata da una breve descrizione: ogni finestra ha un particolare valore e porta con sè delle riflessioni che chi ha scattato la foto vuole condividere con gli altri. La finestra infatti è un simbolo, uno strumento di apertura verso il mondo, un punto di osservazione privilegiato su ciò che ci circonda. Dalle finestre osserviamo e allo stesso tempo siamo osservati.
Sfogliando i vari post troverete scorci di tutto il mondo, dalla classica vista dello skyline newyorkes, all’isoletta sperduta della Grecia, una veduta del countryside inglese, il vicoletto della banlieu. C’è di tutto e per tutti i gusti. Le foto inviate vengono caricate anche sul profilo facebook, su quello twitter e su quello flickr.
Se anche voi come Carmen Consoli siete sempre alla finestra, scattate, inviate e partecipate. Fateci vedere su quale cortile si affaccia la vostra finestra. Dimenticavo che siamo al 261° giorno, quindi chi vuole partecipare si muova!!

>RUSSELL

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Signore posso aiutarla ad attraversare il portico!?

>LEICA M9

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La celebre tedesca LEICA Lancia la nuova M9. Circa 100 anni fa iniziava l’era della fotografia a 35 mm, ed iniziava proprio con una macchina prodotta dalla Leica. Se il design richiama ancora a quegli albori, come stile, oggi grazie a l sensore CCd ma M9 è una delle prime compatte digitali che monta un’ottica professionale. Ecco il sito dedicato ma, per favore, non cercate di rintracciare il prezzo!

>LOMO LCA 25th anniversary

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Siete anche voi fan delle mitiche Lomo?! Sapete cosa sia una lomo? Avete mai impugnato una Holga e scattato qualche bella foto retrò?! NO?
Fatelo.
Per sponsorizzare i 25anni della nascita della famosissima LCA, quei simpaticoni della Lomo hanno ben pensato di crearne una Limited Edition..
Noi di INK possediamo già una bella Diana e una Holga con 4 bei flash colorati…magari la collezione la arricchiamo; se volete, la comprate qua.

>VIDEOMASK!

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Lo so sarebbe stato meglio parlarne in pieno sole con una vacanza in vista e qui ancora “la tanto attesa calda stagione semra quasi che voglia farsi aspettare” tanto per fare una citazione. Ma ve la presento lo stesso visto che da qualche parte del globo è piena estate e magari qualcuno di voi ha già i biglietti aerei per raggiungerla quella parte di mondo. La Liquid image presenta la maschera completa di telecamera Hd incorporata. Disponibile già da questa primavera la Scuba series è una flotta di modelli di maschere da sub con incorporata la digital camera per scattare foto e fare video. Dal modello semplice a quello con incorporate le luci per riprese scure, resiste fino a 35 metri e funziona con comuni batterie. Lo slot interno permette di inserire e cambiare le falsh card per memorizzare i dati. Per qualche info in più consultate il flickr dedicato e nel caso vi venisse voglia di farvi un giretto nello store, prima di cliccare qui sappiate che il costo si aggira intorno ai 100 dollars… Una valida alternativa alle vecchie usa e getta subacquee che tanto ci piacevano ma che spesso ci deludevano al ritorno dallo studio fotografico. Certo non portatevela in riviera romagnola, le foto verrebbero male lo stesso!

>THE GUY WITH WHITE SOCKS

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Vuoi fare il fico, così ti compri una bella Canon eos500d, apri un blog gratuito dal taglio minimal, un bello sfondone bianco e foto grandi per immortalare lo street style che trovi per strada..te ne vai una settimana a Parigi, alloggi nel quartiere più cool per la settimana della moda e scatti a raffica le foto.
Succede che a volte non ti accorgi proprio chi hai davanti, ti limiti a scattare, perchè sei fico..leggete quanto successo al talent scout di Monaco..

“On Monday morning, I saw this guy right in the street where I was living. High fashion dress, white socks… interesting. He was busy talking on the phone so I looked for a background first. Then I asked him if I could take a picture for my street style blog and he was very kind and said yes. He was waiting for his taxi to come and seemed to be in quite a hurry, but it was enough time to take some shots.
I wanted to know if he was working at the fashion week. “Kind of”, he replied. After having taken the pictures, I asked him to fill out a form with his name and contact data as I always do. When he signed it I just said: “Oh my god, it´s you” – Marc Jacobs gave me the sheet and got into his taxi. What a nice person. And what a great beginning of my Paris fashion week adventure.”