perugia vintage 3/4.settembre.2011
A fantastic opportunity for who is on vacation, for who just came back, for who is there. Check out the facebook page dedicated to the event!
26 Maggio, la notte in cui i direttori creativi si dedicano ai vostri portfolios.
May 26, the night where creative directors are not-so busy to watch your portfolios.
Fiorella Bonifacio presenta la manifestazione creativa contro la TV spazzatura:
“SMONTA IL TELEVISORE E ACCENDI UN’ IDEA”.
Il miglior modo per mostrare disapprovazione verso qualcosa è gridarla al mondo e sostituirla con un’idea migliore.
La manifestazione creativa “Smonta il televisore e accendi un’ idea”, promuove un concorso fuori dalle righe, a cui si partecipa costruendo fisicamente un oggetto con i pezzi di un vecchio televisore. La partecipazione “attiva” al concorso è associata, automaticamente alla performance, che si svolgerà a Firenze, il 28 maggio 2011, alle ore 18:00, alle Murate nell’ ambito di Florence Design Week-International Design Week. Ogni oggetto, che nascerà e si completerà in loco, dovrà mostrare almeno un elemento di un televisore smontato in piazza. Tutti possono partecipare alla manifestazione-performance come Smontatori e/o donando un televisore (nessun limite d’ età e professione), previa necessaria iscrizione dal sito ufficiale. Il vincitore avrà la possibilità di esporre il proprio progetto al London Design Festival.
Luca Scalpellini presenta useDesign:
“Gli oggetti usati, le loro storie sconosciute, il loro passato misterioso che affiora solamente da quell’usura che solo una vita vissuta fra gli uomini può essere in grado di donare, mi aggredisce, mi getta violentemente in uno stato di soggezione e timore quasi reverenziale nei confronti di tante realtà che mi rimarranno precluse per sempre.
E’ così che un telefono diventa un orologio, una caffettiera o una bilancia magicamente si trasformano in lampade, o ancora un vecchio tosaerba, pericoloso, con le sue affilate lame, entra in una camera da letto, silenzioso, per sostenere i vestiti di una giornata pesante, mentre ci si riposa, vegliando e aspettando l’inizio di un nuovo giorno e il sorgere di un nuovo sole.”
Conversazione intorno a tè, caffè e pasticcini sul tema del “fare rete” e della creazione del personal branding. Si cercherà di capire insieme a designer, blogger e aziende del settore cosa significhi essere Artigiani/Designer 2.0 e come realizzare il proprio businnes, sfruttando al meglio i nuovi mezzi di comunicazione sociale.
Gli artigiani/designers di Doppio Senso, oltre al talento creativo con la presentazione della loro produzione, dimostreranno anche la loro capacità di fare networking sfruttando i social networks e cercando di raggiungere in maniera più semplice e diretta il consumatore/individuo “mettendoci la faccia”.
Avete impegni per sabato sera? Adidas Originals is in da Town!
Busy next saturday night? Adidas Originals is in da Town!
>
Tamra Davis e il marito Mike D saranno Firenze il prossimo 22 novembre all’interno dell’evento Lo schermo dell’arte per presentare al pubblico italiano The radiant Child.
>
>
>
>
Ink al Concerto di jónsi dei Sigur Rós, ecco il palco con la stupenda scenografia [ancora nascosta] mentre l’alcatraz si riempe.
Mic live from the iPhone
Location:Via Valtellina,Milano,Italia
>
Perché, in fondo, noi siamo convinti che questa famosa ‘virtus’ non stia troppo nel mezzo. Ovviamente vale anche qui il discorso del ‘noi’; anche qui il ‘noi’ al plurale sta ad indicare la persona del vostro modestissimo, indi per cui a lui andranno rivolte tutte le critiche. Ad onor del vero sulla faccenda ci ha fatto riflettere un post di un importante blog, che trattava dell’argomento sottolineando l’aspetto comunicativo, i colori pastello, la novità dell’idea, e tutta una serie di altre cose. Noi, però, consapevoli dei nostri limiti artistici, non lo facciamo; e non ci rendiamo critici dei margini e dello sfondo, dei font o della composizione. Noi in questo piccolo spazio e con queste poche righe vogliamo sperare ancora nella poesia, perché tutti quanti – e qui tutti davvero, un ‘noi’ universale, un ‘noi’ che sta per i ‘noi’ delle città negli autobus, negli uffici, nelle fabbriche, nelle università, nei bar, nelle banche; un ‘noi’ di tutti quelli condannati ad amare ‘Roma a Tivoli e Tivoli a Roma’, ignari del fatto che sono solo i cieli a cambiare e non gli animi-, noi tutti, dunque, un giorno, possiamo, anche stonato “eseguire un notturno \ su un flauto
di grondaie“.